Pompa di calore ed efficientamento energetico industriale

Pompa di calore ed efficientamento energetico industriale

Utilizzo delle pompe di calore ad alta temperatura con propano R290 per la decarbonizzazione del comparto industriale

Il settore produttivo e industriale gioca un ruolo significativo nella produzione di gas serra. Secondo i dati presentati da Our World in Data a gennaio 2024, tra i principali responsabili alle emissioni globali troviamo il settore produttivo.

Il McKinsey Global Energy Perspective 2023 evidenzia che, nonostante gli sforzi globali per controllarle, le emissioni di CO2 dovrebbero iniziare a diminuire solo intorno al 2025, evidenziando l’urgente necessità di accelerare le misure di decarbonizzazione nei settori chiave per colmare il divario di decarbonizzazione stimato tra 14 e 17 Gt CO2 entro il 2030.

Con le crescenti preoccupazioni ambientali, l’urgenza di combattere il cambiamento climatico e i continui aumenti dei costi energetici, l’industria si trova di fronte alla critica necessità di ridurre le proprie emissioni di gas serra e migliorare l’efficienza energetica. Questa spinta verso la decarbonizzazione non è solo una risposta alle crescenti pressioni normative e sociali, ma rappresenta anche un’opportunità per le aziende di innovare, ridurre i costi operativi e assicurarsi un futuro sostenibile.

Le sfide dell'efficientamento energetico nelle industrie

Come detto le industrie oggi si trovano ad affrontare una serie di sfide significative legate all’energia, che spaziano dagli elevati costi energetici agli stringenti obiettivi di riduzione delle emissioni imposti da normative sempre più rigorose.
  
L’aumento dei prezzi dell’energia, causato da una varietà di fattori tra cui la volatilità del mercato dei combustibili fossili e la crescente domanda globale, ha reso l’efficientamento energetico un tema centrale per la competitività delle imprese. Allo stesso tempo, le politiche ambientali e gli accordi internazionali come l’Accordo di Parigi stanno spingendo le industrie verso una decarbonizzazione profonda, richiedendo riduzioni significative delle emissioni di gas serra.

  
In questo contesto complesso, le pompe di calore emergono come una soluzione tecnologica promettente, offrendo un modo efficace per riutilizzare il calore residuo e diminuire la dipendenza dai combustibili fossili, oltre che permettere di aumentare l’efficienza energetica dei processi industriali. Contrariamente ai metodi tradizionali di riscaldamento, che spesso si affidano alla combustione di combustibili fossili, le pompe di calore utilizzano meno energia per generare la stessa quantità di calore utile, riducendo così sia i costi operativi sia le emissioni di CO
2.

  
Inoltre,
alimentando le pompe di calore da fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare o eolica, le industrie possono ridurre ulteriormente l’impatto ambientale delle attività, allineandosi con gli obiettivi di sostenibilità e contribuendo agli sforzi globali di lotta al cambiamento climatico.
  
Questo non solo
aiuta le industrie a soddisfare i requisiti normativi e le aspettative degli stakeholder ma apre anche la strada a nuove opportunità di mercato e innovazioni tecnologiche.

Pompe di calore ad alta temperatura per l’efficientamento energetico

Le pompe di calore ad alta temperatura con propano R290 rappresentano una vera svolta tecnologica nel campo dell’efficientamento energetico, specialmente per l’industria.

Grazie a questa tecnologia è possibile decarbonizzare alcuni processi chiave in molteplici settori, come nell’industria alimentare in cui diverse lavorazioni necessitano di acqua calda ad alte temperature, normalmente generata con caldaie a gas. Grazie alle pompe di calore ad alta temperatura con propano R290 è possibile pastorizzare, essiccare, portare ad alte temperature in modalità totalmente elettrica.
  
Non solo, la tecnologia in pompa di calore permette anche il recupero termico delle lavorazioni industriali.

Spesso il calore residuo, prodotto dai processi industriali come un sottoprodotto, viene disperso nell’ambiente senza essere riutilizzato, con un evidente spreco di energia termica.
  
Recuperare questo calore “sprecato” trasformandolo in energia utilizzabile per il riscaldamento, la produzione di acqua calda o altri processi industriali che richiedono calore a temperature elevate non solo aiuta a ridurre i costi energetici, ma contribuisce anche a ridurre significativamente le emissioni di CO
2 delle industrie, poiché il calore viene riciclato anziché generato da nuove fonti di energia fossile.

Pompe di calore e recupero termico

Il recupero del calore residuo, o dei cascami termici, si riferisce al processo di cattura e riutilizzo del calore che viene emesso e altrimenti sprecato nei processi industriali. Questo calore può provenire da diverse fonti come impianti di produzione, processi di combustione, sistemi di raffreddamento o scarichi di gas. Invece di disperdere questo calore nell’ambiente, può essere recuperato per essere riutilizzato in altri processi, migliorando così l’efficienza energetica complessiva.
  
Una pompa di calore trasferisce calore da una fonte (luogo o fluido) a un’altra ad un livello di temperatura più alto. Nell’ambito del recupero del calore residuo, una pompa di calore ad alta temperatura a propano svolge un ruolo cruciale. Può raccogliere il calore residuo a bassa temperatura da un processo industriale e, attraverso il ciclo termodinamico della pompa di calore, aumentare la temperatura di questo calore a un livello più utile, utilizzandolo per riscaldare spazi, pre-riscaldare materie prime, alimentare processi industriali che richiedono calore o per il riscaldamento dell’acqua.

  
Questo processo non solo aumenta l’efficienza energetica riducendo la domanda di energia esterna (ad esempio, da combustibili fossili) ma contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di gas serra e dei costi operativi. Inoltre, permette alle industrie di raggiungere livelli di efficienza termica precedentemente inaccessibili, di avvicinarsi agli obiettivi di sostenibilità e di conformarsi alle normative ambientali.

   
Le
pompe di calore ad alta temperatura a propano R290 A-THERM80 di Dethermina, nello specifico, sono in grado di produrre acqua calda fino alla temperatura di 80°C, permettendo di utilizzare l’acqua prodotta dalla sola pompa di calore per i processi industriali, oltre che recuperare il calore delle lavorazioni e riutilizzarlo.

  
Un altro vantaggio significativo delle pompe di calore ad alta temperatura nell’efficientamento energetico dell’industria è la loro
flessibilità. Possono essere integrate in vari processi industriali, adattandosi alle specifiche esigenze termiche di ciascun impianto. Questa versatilità consente un’ampia applicabilità attraverso diversi settori, dalla chimica alla produzione di alimenti e bevande, fino alla carta e al tessile.

Pompe di calore e Green Deal Europeo

L’impiego di pompe di calore ad alta temperatura nelle industrie si inserisce strategicamente negli obiettivi del Green Deal europeo e dell’accordo di Parigi, che mirano alla neutralità climatica dell’Unione Europea entro il 2050. Questo ampio piano comprende iniziative per ridurre le emissioni di gas serra, incrementare l’uso di energie rinnovabili e migliorare l’efficienza energetica, contribuendo alla decarbonizzazione dell’industria.
  
Ecco come l’utilizzo delle pompe di calore ad alta temperatura si allinea con questi obiettivi:

  1. Riduzione delle emissioni di gas serra:
    Le industrie sono tra i maggiori emettitori di CO2 e altri gas serra. Le pompe di calore ad alta temperatura possono sostituire i sistemi basati sui combustibili fossili, riducendo così le emissioni e l’impatto ambientale. Questo cambio tecnologico è in linea con l’obiettivo di decarbonizzazione industriale del Green Deal.
      
  2. Incremento dell’efficienza energetica:
    Il Green Deal europeo pone un forte accento sull’aumento dell’efficienza energetica come mezzo per ridurre il consumo energetico complessivo. Le pompe di calore ad alta temperatura, recuperando calore residuo e convertendolo in energia utilizzabile, contribuiscono significativamente a migliorare l’efficienza energetica dei processi industriali.
      
  3. Integrazione con energie rinnovabili:
    Le pompe di calore possono essere facilmente abbinate con fonti di energia rinnovabile, come il solare o l’eolico. Questa integrazione aiuta a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuove l’uso di energie pulite, in linea con gli obiettivi di transizione energetica del Green Deal.
      
  4. Promozione dell’economia circolare:
    L’impiego di pompe di calore ad alta temperatura favorisce l’economia circolare attraverso il recupero e il riutilizzo del calore residuo nei processi industriali, riducendo lo spreco di energia e incrementando la sostenibilità complessiva delle operazioni.
      
  5. Innovazione e leadership tecnologica:
    Investire in tecnologie avanzate come le pompe di calore ad alta temperatura consente alle industrie europee di posizionarsi come leader nell’innovazione e nella transizione ecologica. Ciò è in linea con gli obiettivi del Green Deal di stimolare la crescita economica attraverso la transizione ecologica.

Pompe di calore A-THERM80, perché scegliere una pompa di calore ad alta temperatura con refrigerante propano R290

Una sfida comune delle tradizionali pompe di calore risiede nella loro capacità limitata di riscaldamento dell’acqua, che generalmente non supera i 60°C. Questo aspetto rende difficile l’utilizzo di tali sistemi in edifici che non sono stati specificatamente progettati per l’impiego di pompe di calore, così come in ambiti industriali che richiedono l’impiego di acqua ad alta temperatura, limitando così la loro applicabilità. 
  
Per ovviare a tale problema, le soluzioni tradizionali prevedono l’integrazione delle pompe di calore con caldaie a condensazione per raggiungere temperature più elevate, sebbene questa soluzione comprometta la sostenibilità del sistema aumentando il consumo di gas metano.
   
La pompa di calore ad alta temperatura A-THERM80, sviluppata da Dethermina, rappresenta un’innovazione significativa in questo ambito. Capace di riscaldare l’acqua fino a 80°C, questa pompa di calore con propano R290 estende l’ambito di applicabilità a edifici che precedentemente non potevano beneficiare efficacemente della tecnologia a pompa di calore, offrendo una soluzione più sostenibile e efficiente.

Perché il refrigerante Propano R290?

Il refrigerante propano R290 si distingue per la sua struttura molecolare semplice e le sue proprietà ecologiche, offrendo una serie di benefici ambientali ed energetici rispetto ai refrigeranti tradizionali come gli idrofluorocarburi (HFC) e gli idroclorofluorocarburi (HCFC), rendendolo una scelta sempre più popolare nei contesti industriali e commerciali.

Vantaggi del Propano R290

Basso Potenziale di Riscaldamento Globale (GWP)
Il propano R290 ha un GWP di soli 3, molto inferiore rispetto ai tradizionali refrigeranti HFC come l’R-404A, che hanno un GWP di quasi quattromila. Questa caratteristica riduce significativamente l’impatto ambientale in caso di fughe, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
  
Zero Potenziale di Distruzione dell’Ozono (ODP)
A differenza dei vecchi refrigeranti, il propano R290 non contribuisce al depauperamento dello strato di ozono, rendendolo una scelta ecologica responsabile.

Efficienza Energetica
Il R290 è noto per le sue eccellenti prestazioni termodinamiche, risultando in una maggiore efficienza energetica rispetto a molti refrigeranti sintetici. Questo può portare a significative riduzioni dei costi operativi per le attrezzature che lo utilizzano.

Sicurezza, efficacia e conformità normativa
Anche se il propano R290 è classificato come refrigerante A3 (indice di una maggiore infiammabilità), i limiti di carica stabiliti da enti come l’ASHRAE e normative globali garantiscono un uso sicuro nelle applicazioni approvate con una quantità di gas entro i limiti consentiti, come le unità di refrigerazione commerciali e alcuni sistemi di condizionamento dell’aria.

La transizione verso sistemi con refrigerante propano R290 aiuta le aziende a rimanere conformi alle normative ambientali che richiedono la riduzione dell’uso di refrigeranti con alto GWP. Inoltre, il passaggio a un refrigerante eco-compatibile come il R290 può migliorare l’immagine di brand di un’azienda, vista come sensibile e responsabile dal punto di vista ambientale.

Applicazioni e vantaggi delle pompe di calore ad alta temperatura con propano R290

Come visto, le pompe di calore ad alta temperatura stanno guadagnando popolarità nel settore industriale grazie alla loro efficienza e alla capacità di contribuire significativamente agli obiettivi di decarbonizzazione. Per far meglio comprendere i vantaggi applicativi di un sistema a pompa di calore esploriamo alcune applicazioni concrete e discutiamo come questa tecnologia può migliorare i progetti di efficientamento energetico.
  

Applicazioni concrete:

  1. Recupero del calore di scarto:
    In settori come la metallurgia o la chimica, dove i processi industriali generano grandi quantità di calore residuo, le pompe di calore ad alta temperatura a propano R290 possono recuperare questo calore e riutilizzarlo, ad esempio, per il riscaldamento degli spazi o per la produzione di acqua calda, riducendo la necessità di energia supplementare.  
      
  2. Integrazione con sistemi di cogenerazione:
    Nei complessi industriali che utilizzano sistemi di cogenerazione per produrre energia elettrica e termica, l’aggiunta di pompe di calore ad alta temperatura può ulteriormente ottimizzare l’efficienza energetica, recuperando il calore non utilizzato dal processo di cogenerazione.  
      
  3. Riscaldamento e raffreddamento degli edifici:
    Le pompe di calore reversibili ad alta temperatura possono essere impiegate per fornire sia riscaldamento che raffreddamento negli edifici industriali, offrendo una soluzione versatile e energeticamente efficiente per il controllo del clima interno. 
        

Miglioramento dei progetti di efficientamento energetico:

  1. Riduzione dei costi operativi:
    L’utilizzo di pompe di calore ad alta temperatura può significare una notevole riduzione dei costi energetici per le aziende, dato che utilizzano calore altrimenti sprecato e riducono la dipendenza dai combustibili fossili.  
       
  2. Incremento dell’efficienza energetica:
    Progettare sistemi che integrano le pompe di calore ad alta temperatura consente ai general contractor e agli studi di progettazione di raggiungere alti livelli di efficienza energetica, contribuendo a soddisfare o superare gli standard normativi.  
      
  3. Sostenibilità e responsabilità ambientale:
    Implementando queste tecnologie in progetti industriali, le aziende possono non solo ridurre le loro emissioni di gas serra ma anche migliorare la loro immagine pubblica come leader nella sostenibilità grazie ad interventi di riqualificazione energetica.
      

Vantaggi economici a lungo termine:

  1. Incentivi e sovvenzioni:
    L’installazione di pompe di calore ad alta temperatura può qualificarsi per incentivi governativi o sovvenzioni per interventi di riqualificazione energetica, riducendo l’investimento iniziale e migliorando il ritorno economico.  
      
  2. Durata e manutenzione:
    Le pompe di calore sono note per la loro lunga durata e per la relativa facilità di manutenzione, il che significa che possono fornire risparmi costanti nel tempo con minori costi di manutenzione rispetto ai sistemi tradizionali.  
      
  3. Valore aggiunto per l’immobile:
    Gli edifici che utilizzano tecnologie innovative ed eco-compatibili come le pompe di calore ad alta temperatura con propano R290 possono aumentare il loro valore di mercato, rendendo gli investimenti più appetibili.  
      

In conclusione, l’integrazione delle pompe di calore ad alta temperatura nei progetti industriali e commerciali offre non solo benefici immediati in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni, ma anche vantaggi economici sostanziali a lungo termine. General contractor e studi di progettazione giocano un ruolo cruciale nell’incorporare queste tecnologie nei loro progetti, guidando il settore verso un futuro più sostenibile.

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